Ieri a Castellammare del Golfo è stata intitolata una strada ad Angelina Romano barbaramente fucilata dai piemontesi, dopo l’invasione della Sicilia,  il 3 gennaio 1862 a soli 9 anni perchè accusata di Brigantaggio. Questo atto rende onore e luce alla memoria di quanti subirono ingiustizie ed angherie dopo la cosidetta rivoluzione italiana del 1860. Va reso merito del gesto coraggioso dell’amministrazione comunale di Castellammare del Golfo nel avergli dedicato una via. Era anche presente una nostra delegazione.

Le altre sette persone fucilate quel giorno:

* Don Benedetto Palermo, di anni 43, sacerdote

* Mariano Crociata, di anni 30

* Marco Randisi, di anni 45

* Anna Catalano, di anni 50

* Antonino Corona, di anni 70

* Angelo Calamia, di anni 70

Salutiamo con favore il successo dell’Ukip (United Kingdom Independence Party) dell’eurodeputato Nigel Farage, con il quale abbiamo da tempo intrattenuto rapporti di cordialità, che ha conseguito un successo elettorale senza precedenti nelle elezioni locali di ieri in Inghilterra e Galles: con oltre il 25% di preferenze (147 rappresentati eletti nel rinnovo di 34 amministrazioni locali in Inghilterra e una in Galles) in alcuni casi imponendosi come secondo partito e relegando a un umiliante terzo posto il partito conservatore. Questa vittoria testimonia come i Popoli si cominciano a ribellare ad un Europa tecnocratica, iperburocratica ed oligarchica che vuole schiacciarli solo per ossequiare i potentati della finanza mondialista senza volto e senza scrupoli gettandoli nella miseria. Anche in Italia ci auguriamo che i partiti che militano nella nostra stessa area culturale, a cominciare da Fratelli d’Italia, se ne rendano conto e inizino anche loro come noi, ad elaborare una politica di revisione e ripensamento della nostra adesione a questo superstato chiamato Unione Europea ed alla sua perversa moneta l’Euro.

L’ultima iniziativa del Presidente Giorgio Napolitano, oltre ad essere un’inutile perdita di tempo anostro avviso, è paradossale, si ispira infatti ad un iniziativa analoga che in Olanda ha avuto successo, senonchè, in pochi lo dicono, lì regna sua altezza Beatrice e quindi ha avuto un senso avere costituito una commissione simile, ma da noi no visto che il mandato del Presidente è ormai scaduto e che non siamo una Monarchia, ammenochè in questi ultimi anni è cambiato qualcosa e in pochi ce ne siamo accorti, la nostra Repubblica si è trasformata da Parlamentare a Presidenziale in maniera surrettizia, grazie alle iniziative quantomeno singolari di Napolitano. Certo siamo consapevoli che il momento è di difficile decifrazione, ma l’ennesimo commissariamento del Parlamento non crediamo sia la cosa giusta. Abbiamo visto quale sia stato il risultato dei tecnici del Governo Monti, adesso ci cominciamo a preoccupare per l’opera dei 10 saggi! anche perchè, fatto non trascurabile, la costituzione non prevede queste figure quasi mistiche. E se poi ci dovessimo rendere conto che questo è un ennesimo fallimento, Napolitano chi convocherà, 20 “veggenti”? Riteniamo che se in Parlamento non c’è una maggioranza in grado di formare un governo allora è meglio tornare al voto senza indugi inutili, ridando la parola al Popolo Sovrano, sicuramente più saggio dei 10 saggi del saggio Napolitano. 

L’esecutivo politco del Partito Tradizional Popolare plaude alla proposta di Nino Sala di proporre, insieme alle forze di opposizione, un governo ombra per fare luce su Crocetta, fin troppo osannato dai media locali e nazionali ma senza nessuna realizzazione vera e importante per risollevare la Sicilia al suo attivo. Nessun cosociativismo con personaggi simili per il bene del Popolo Siciliano: questa è la nostra posizione senza cedimenti o ambiguità.

Desideriamo esprimere i migliori auguri di buon lavoro all’amico Agostino Ghiglia neo assessore di Fratelli d’Italia alla Ricerca, Innovazione, Commercio e rapporti con le società partecipate della Regione Piemonte. Siamo certi che Agostino saprà portare in giunta proposte di valore e coerenti con il comune patrimonio ideale.

Riteniamo che l’elezione dei presidenti delle camere, ancorchè sul piano personale siano persone rispettabili, sul piano politico però va rilevato da un lato l’arroganza del Pd che difronte ad uno scenario diviso e frammentato sceglie, con la complicità di alcuni del Movimento 5 Stelle, di fregarsene ed andare avanti verso una situazione di scontro frontale con la rimanente parte del Parlamento, ma dall’altro l’assoluta inanità del centrodestra che non è stato capace di imbastire una minima strategia per non farsi emarginare. Siamo dell’idea che sia necessaria una più decisa azione politica che rediga proposte concrete  e serie, figlie di elaborazione culturale, alternative al modello economicista tanto caro al PD che sta affossando l’Europa e l’Italia. In questo siamo sicuri di poter svolgere il ruolo che ci è più consono senza mai abbandonare i nostri principi e i nostri ideali.

Nino Sala in rappresentanza del PTP e dei suoi candidati, insieme a Giuseppe Ciulla e Lillo Pisano, è intervenuto alla prima assemblea nazionale di Fratelli d’Italia tenutasi a Roma per decidere le linee guida e le strategie organizzative del nascituro movimento politico, ribadendo quale sia il ruolo di un partito di centrodestra che oggi deve affrontare una crisi economica e politica senza precedenti, che deve elabarare tesi totalmente alternative a quelle perverse e deludenti imperniate sulla esaltazione della modernità. “Noi dobbiamo innovare contenuti ed azione politica partendo dall’idea che l’Italia è molto più ed oltre degli ultimi 150 anni di storia unitaria, ha detto Nino Sala, mettendo in discussione il modello di stato centralista a favore di uno presidenzialista e federalista, aborrendo l’equazione euro=europeo, sfidando tutti gli altri partiti a cominciare dal PDpiùelle, dal PD e da Grillo sul piano di proposte concrete innovative ed “antieconomiciste” che riportino al centro la persona e non il profitto usuraio.”

Clicca sulla foto per vedere il video