Il Partito Tradizional Popolare apprezza l’atto con il quale la commissione cultura dell’Assemblea Regionale Siciliana ha fatto partite l’iter legislativo per l’introduzione dell’insegnamento della storia della Sicilia e dell’identità siciliana nelle scuole. E’un segnale importante per la tutela e la valorizzazione della nostra tradizione linguistica e per la riscoperta dell’importanza della cultura che la Sicilia ha offerto al mondo. Restiamo in attesa, però, che questo ddl diventi legge e che si definisca chi insegnerà e che cosa si insegnarà nelle aule, perchè è certamente molto più difficile di un si in commissione cultura, andare a identificare quale siciliano insegnare: per esempio quale prefeisce secondo voi Lombardo, quello palermitano o quello catenese? Vedremo dai fatti se quest’atto resterà solo un provvedimento propagandistico e mediatico senza nessun effetto pratico o se veramente questo governo e questo parlamento saranno in grado di partorire qualcosa di buono.
Il siciliano a scuola! Buona l’idea però aspettiamo i fatti
Il siciliano a scuola! Buona l’idea però aspettiamo i fattiultima modifica: 2011-04-08T21:59:04+02:00da
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Non apprezzo l’iniziativa di insegnare nelle scuole (di che ordine e grado?) il siciliano.Tranne Cammilleri che scrive in siciliano, ma non leggo Cammilleri, nessun altro scrittore o storico siciliano usa questa lingua. L’idea di insegnare i dialetti non mi convince per nulla . Bisognerebbe invece insegnare l’italiano, di difficile utilizzazione, così bistrattato anche in televisione.
E se poi il Trota si impadronisce della situazione saremo costretti a parlare lumbard?
Si occupi il parlamento Siciliano che pure ha riferimenti storici di alto livello di cose molto più concrete ed attuali.